Settembre 2015

Contest promosso da Gelsia Ambiente

CUOREVERDECITY, questo il nome delle nuove Isole ecologiche gestite da Gelsia Ambiente.
Un nome portatore di ottimismo, allegria e positività.
Come richiesto dal brief, per quanto riguarda l’aspetto visivo, il suo stile, si è voluto pensare ad un nome che utilizzasse un linguaggio contemporaneo, e fosse estremamente semplice e quindi riconoscibile e ricordabile. Infatti sia il lettering che lo contraddistingue, sia i codici cromatici di cui è composto, richiamano il logo di Gelsia Ambiente.
Oggi i segni grafici elementari non bastano più, si è costretti a ricorrere a forme più elucubrate.
La decodificazione di marchi, ormai tutti somigliantissimi l’uno dall’altro, richiede semiologi scaltriti.
Nel tripudio della comunicazione odierna, il marchio deve avere tre dimesioni: una grafica, una in movimento e, se possibile, una terza audio. Non sempre queste tre dimensioni vengono raggiunte, ma quando le si ottiene, la possibilità di parcheggio nella mente del pubblico sono maggiori. Quando si deve comunicare con il vasto pubblico, si sente la necessità di creare un simbolo, un marchio figurativo, capace di diventare personaggio oltre la carta stampata e vivere, muoversi, parlare.
Per queste ragioni, si è pensato di affiancare al logotipo creato, un segno dotato di un’efficacia che seduce l’occhio e il corpo e ne invischia l’attenzione, un segno che possa assolvere soprattutto una funzione persuasiva. Una mascotte, con fattezze umane, adatto ad essere compreso e accettato dal grosso pubblico, gradito e accessibile a ognuno, in contrapposizione a segni grafici linguisticamente troppo rigorosi, difficilmente decriptabili dalla maggioranza del pubblico.
Armando Testa, uno dei nostri massimi grafici e pubblicitari diceva: “I marchi, che si imprimono nella memoria sono quelli narratvi: il leone della Metro, il cane della Voce del Padrone.
Si potrebbe aggiungere: l’omino della Bialetti, l’omino Michelin, il cane a sei zampe dell’Agip – Eni, Pippo l’ippopotamo della Lines, il coccodrillo della Lacoste, il Panda del WWF, il puma della Puma, la nota azienda di articoli sportivi, e molti, molti altri ancora.
Quindi ci si è indirizzati su una ricerca Pop, un personaggio tridimensionale che stringe a sè un grande cuore, metafora dell’affetto, con al suo interno campeggia la grande G di Gelsia, simbolo di un cuore Green, di una propensione al verde e di conseguenza al rispetto di un nostro comune bene, attraverso lo smaltimento dei rifiuti in modo differenziato.
Un segno grafico, il personaggio appunto, affiancato da un nome, che comunicano reciprocamente lo stesso concetto: ho a cuore la sostenibilità ambientale.
Per personalizzare con il nome della città di provenienza di ogni singola Isola ecologica, (Besana Brianza, Biassono, Bovisio Masciago ecc), si è pensato di scrive, sotto il logo Cuoreverdecity, i nomi delle suddette città, con lo stesso lettering e il colore rosso, che rimanda alla parola CITY.
In ultimo, per sensibilizzare l’opinione pubblica e parlare quindi di raccolta differenziata, si potrebbe indire un concorso in cui si chiede ai cittadini facenti parte delle 10 città gestite da Gesia Ambiente, di trovare un nome alla mascotte.